Betaseron

Studi clinici

Studi clinici nella SM recidivante-remittente
Interferone Beta Multiple Sclerosis Study Group
In questo studio clinico, 372 persone con SM recidivante-remittente hanno ricevuto Betaseron alla dose di 1,6 MUI o 8 MUI, o placebo (un trattamento che non ha farmaci attivi) per 2 anni. Rispetto al placebo, Betaseron ha ridotto il tasso di attacco annuale di circa il 30%.1 Betaseron ha anche ridotto l ‘attività della malattia, misurata mediante risonanza magnetica (MRI), dell’ 80% rispetto al placebo.2 MRI è un potente strumento che fornisce immagini del cervello, del midollo spinale o di altre aree del corpo. Viene spesso utilizzato nella SM per identificare le aree di infiammazione.
Studi clinici nella SM a progressione secondaria
Studio europeo nella SM a progressione secondaria
In questo studio, 718 persone con SM a progressione secondaria hanno ricevuto Betaseron o placebo fino a 3 anni. Rispetto al placebo, Betaseron ha ritardato la progressione della disabilità per 9-12 mesi. Betaseron ha anche ridotto il tasso di attacco del 31%.3 In un’altra analisi, la risonanza magnetica ha mostrato che Betaseron ha ridotto il numero di nuove lesioni rispetto al placebo.4
L ‘ analisi finale (follow-up medio di 35 mesi) di questo studio ha confermato i benefici di Betaseron rispetto al placebo per quanto riguarda la progressione e le recidive.5
Studio nordamericano nella SM a progressione secondaria
Lo studio nordamericano su Betaseron ha coinvolto 939 individui con SM a progressione secondaria. In questo studio, il trattamento con Betaseron non ha mostrato una differenza significativa nel tempo alla progressione rispetto al placebo, sebbene vi siano stati miglioramenti nelle recidive e nelle lesioni cerebrali RM.6
Studi clinici: singolo evento indicativo di SM
Trial sul BENEFICIO: Betaferon nella sclerosi multipla recentemente emergente per il trattamento iniziale
Questo studio ha esaminato se Betaseron potesse ridurre la conversione a SM clinicamente definita in persone che avevano un primo evento clinico suggestivo di SM (un evento che coinvolge il nervo ottico, tronco cerebrale/cervelletto o midollo spinale) e almeno due lesioni cerebrali clinicamente silenziose alla risonanza magnetica. Un totale di 468 sono stati trattati con Betaseron o placebo fino a 2 anni. La probabilità di sviluppare una SM clinicamente definita nell’arco di 2 anni è stata del 45% con placebo rispetto al 28% con Betaseron, per una riduzione del rischio assoluto del 17% e una riduzione del rischio relativo del 38%.7

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