Canaliculitis

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by Cat Nguyen Burkat, MD FACS on November 20, 2020.

Canaliculitis

ICD-10

Canaliculitis, che è un’infezione dei canali lacrimali, in genere si verifica in individui con più di 40 di età.

Fattori di rischio

Ostruzione del canalicolo, corpo estraneo nel canalicolo (come una spina punctale o dacriolite), o anche un diverticolo può promuovere la crescita batterica causando questa condizione. Tuttavia, nella maggior parte dei casi non ci sono fattori di rischio identificabili. Ai pazienti deve essere chiesto se una spina punctale fosse stata posizionata nella palpebra in passato e se si trattasse di una spina punctale o intracanalicolare, in quanto potrebbe causare ostruzione meccanica del canalicolo o infiammazione con conseguente fibrosi focale. Una storia di trauma palpebrale precedente con lacerazione del margine nella regione mediale del cantale potrebbe anche portare a stenosi.

Fisiopatologia

La canaliculite è causata dall’infezione del canalicolo. Sebbene il più delle volte causato da un patogeno batterico, può anche derivare da un’infezione fungina o virale. Actinomyces israelii (un batterio gram-positivo filamentoso anaerobico) è l’agente patogeno più comune. Altri agenti patogeni meno comuni includono Candida albicans, asteroidi Nocardia, Aspergillus, HSV e VZV. L’infezione causa la formazione di piccoli dacrioliti, o pietre, che sono concrezioni costituite da granuli di zolfo. Dacrioliti multipli possono essere presenti e ostruire il sistema di deflusso lacrimale, dal canalicolo e si estende nel canalicolo comune e nel sacco lacrimale.

Diagnosi

I pazienti di solito presenti con cronica unilaterale occhi rossi, epifora e scarico principalmente nella parte nasale del che vanno dalla semplice consistenza acquosa a piena mucopurulenza marrone che è refrattario al trattamento convenzionale. I pazienti possono descrivere mesi di questi sintomi e una storia di diversi cicli di trattamenti antibiotici da altri fornitori medici.Il paziente descriverà tipicamente un grumo gonfio rosso sul margine mediale della palpebra, rispetto ad una massa sopra la regione del sacco lacrimale.

Esame fisico

L’orifizio punctale è gonfio, rosso e rivolto verso l’esterno (punctum imbronciato) nell’occhio coinvolto. La tenerezza può essere trovata sopra l’area interessata. Di solito si osserva un’infiammazione pericanalicolare caratterizzata da edema del canalicolo con congiuntivite. Premendo sul punctum o canaliculi si esprimerà lo scarico mucoide, spesso con concrezioni granulari solide.

Diagnosi clinica

La diagnosi di canaliculite è clinica. Il punctum ha un classico aspetto gonfio rosso “punctum imbronciato”, e il margine palpebrale canalicolare è anche eritematoso ed edematoso. Al contrario, la regione del sacco lacrimale stessa è tipicamente normale. La pressione sul punctum o sul canalicolo esprimerà una scarica purulenta che conferma la diagnosi. Il sondaggio lacrimale rivela ulteriori segni diagnostici come una sensazione di griglia (irregolare, grintosa) mentre sonda il canalicolo, che indica concrezioni all’interno del sistema di drenaggio.Tuttavia, in una canaliculite acutamente infetta, sarebbe ragionevole rinviare il sondaggio in quanto ciò potrebbe essere doloroso e anche rischiare di creare falsi passaggi attraverso i tessuti della mucosa infiammata.

Test di laboratorio

Esame istopatologico dello scarico e concrezioni con diverse macchie (gram stain, GMS e PAS) e cultura sono importanti per conoscere il patogeno. Un rapporto di tessuto di granulazione infiammatoria con essudati contenenti struttura filamentosa ramificata è indicativo di Actinomyces (il patogeno più comune).

Diagnosi differenziale

La diagnosi differenziale comprende congiuntivite cronica, dacriocistite, spina punctale migrata e raramente carcinoma del canalicolo lacrimale.

Terapia medica

La terapia medica comprende impacchi caldi, massaggio digitale e antibiotici topici; tuttavia, raramente sono curativi da soli.

Chirurgia

Sebbene alcuni rapporti di letteratura abbiano dimostrato che l’irrigazione intracanalicolare con antibiotici ad ampio spettro può ovviare alla necessità di una gestione chirurgica nel trattamento della canaliculite cronica , lo sbrigliamento canalicolare sotto forma di canaliculotomia è ancora il pilastro del trattamento ed è più efficace della gestione conservativa. La canaliculotomia viene eseguita mediante un’incisione lineare nel lato congiuntivale del canalicolo, o margine palpebrale, e curetting delle concrezioni. Alcuni chirurghi sostengono estendere l’incisione per includere il punctum o per risparmiare il punctum. Il posizionamento di uno stent di silicone temporaneo può anche essere indicato per prevenire cicatrici del canalicolo infiammato postoperatorio e spesso si basa sulla preferenza del chirurgo. L’intervento chirurgico deve essere combinato con gocce antibiotiche topiche. Gli antibiotici orali sono in genere meno efficaci.

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