Che cos’è la condropatia rotulea?E la condromalacia rotulea? Sono uguali?

27 luglio, 2016

Il ginocchio è l’articolazione più ferita soprattutto perché è un giunto di carico, progettato per sostenere gran parte del peso del nostro corpo. Oltre a questo fattore, oltre ad altre cause come un brutto sport, età, traumi, sovrappeso…Questi fattori contribuiscono alla nascita di condropatías rotulianas o rotulea (male noto come condromalacia) che è una lesione alla cartilagine articolare che cercheremo di chiarire di cosa si tratta e come tornare a ritrovare una cartilagine sana nel ginocchio.

Per molti anni c’è stata confusione nell’usare il termine condromalacia rotulea e applicarlo a tutte le immagini di dolore al ginocchio anteriore. Allo stato attuale, è preferibile utilizzare il termine “sindrome femorale rotulea” per le immagini del dolore in questa regione e riservare il termine “condropatia” ai casi in cui il dolore è prodotto da una lesione alla cartilagine. Si raccomanda di non usare il termine “condromalacia”, sebbene sia diffuso, il che significa un anormale ammorbidimento della cartilagine.

condromalacia rotulea

Questa è condromalacia rotulea

Prima di tutto, dobbiamo chiarire in cosa consiste questa lesione:

La cartilagine è un tessuto speciale, senza apporto di sangue, progettato per sopportare il carico e l’attrito a cui sono sottoposte le articolazioni. Le lesioni della cartilagine compaiono fino al 12% della popolazione, esponendo l’osso con attrito diretto prodotto dal movimento articolare. Questo innesca il dolore e limita il movimento delle articolazioni colpite.

La rotula o rotula è un osso appiattito che si trova sul lato anteriore del ginocchio, articolato con il femore, e che protegge questo e facilita lo scorrimento dell’articolazione.

La condropatia rotulea si riferisce alla malattia o alla lesione della cartilagine articolare che colpisce la rotula e si manifesta con dolore nella parte anteriore del ginocchio. È classificato in quattro gradi in base alla sua estensione e gravità. Il dolore nella faccia anteriore del ginocchio o della sindrome femorale rotulea, che è uno dei processi traumatologici più frequenti negli atleti e nei non atleti, è dovuto a molteplici cause. Di queste condizioni, solo una percentuale è dovuta alla condropatia rotulea.

La diagnosi definitiva di condropatia rotulea viene effettuata mediante visione diretta della cartilagine mediante artroscopia. Potrebbe essere necessario ricorrere all’esame artroscopico per valutare lo stato della cartilagine o l’esistenza di lesioni non rilevate nella risonanza, quando il dolore continua ad esistere nonostante le misure conservative e dopo aver corretto i fattori che peggiorano la condizione.

Cause

La condropatia rotulea (erroneamente chiamata condromalacia) può essere causata da ripetute lesioni al ginocchio e da ripetuti movimenti che producono compressione della cartilagine. A sua volta, può essere causato da fattori strutturali come l’allineamento del ginocchio o la posizione della rotula. Ricordiamo che la condromalacia rotulea è una lesione degenerativa che colpisce la cartilagine articolare superficiale della rotula.

L’uso eccessivo dei nostri giunti di carico è un altro fattore, ed è che non tutti noi siamo pronti a correre una maratona o fare un triathlon. È necessario mantenere una buona forma fisica prima di praticare determinati sport, aumentare la massa muscolare per essere preparati ed evitare lesioni. Anche richiedere uno studio del nostro battistrada può prevenire future lesioni alla cartilagine.

Ci sono molte persone che non conoscono l’importanza di mantenere il giusto peso alla nostra altezza e costituzione, infatti è fondamentale, poiché questo può avere conseguenze negative sulle nostre articolazioni di carico, in particolare sulle nostre ginocchia.

sovrappeso e condromalacia della rotula

essere in sovrappeso gioca un ruolo importante nella salute delle nostre articolazioni e caricare il recupero in caso di condromalacia della rotula

Una delle cause della condropatía patella o rotula sono quelli “chili di troppo” più che si accumulano nel nostro corpo, infatti, una delle prime raccomandazioni mediche in questo tipo di lesioni, per il comune, è cercare di ottenere una riduzione di peso per alleviare la tensione e attrito sulle ginocchia. Questa tecnica è particolarmente raccomandata nelle lesioni di grandi dimensioni in cui le tecniche chirurgiche di base (microperforazioni o mosaicoplasties) danno scarsi risultati.

Le soluzioni chirurgiche sono varie e diverse a seconda delle esigenze:

  • il Trauma al ginocchio
  • Compressione della cartilagine
  • Allineamento del ginocchio
  • Posizione della rotula
  • Sovrappeso
  • In uno stato di forma fisica

Trattamento

Il primo passo nel trattamento è quello di affrontare i fattori che innescano o aggravare la casella: disallineamento del ginocchio, rotula alta, obesità, meniscopatia…

Contemporaneamente alla correzione dei fattori associati, vengono stabiliti trattamenti medici e riabilitazione fisioterapeutica per migliorare la muscolatura.

In definitiva, quando il trattamento conservativo non riesce a controllare i sintomi, nel caso di difetti della cartilagine circoscritti, può essere scelta un’opzione chirurgica.

Tra le tecniche più avanzate per trattare i difetti della cartilagine c’è l’impianto autologo di condrociti(CHF) che permette di trattare e risolvere il difetto della cartilagine, una volta risolti i fattori che lo hanno innescato.

  • Abrasione, perforazione e microfratture: In questa tecnica, l’osso sottostante la cartilagine viene raschiato, trafitto o rotto con l’intenzione che il sangue che scorre dal midollo osseo trasporta cellule staminali pluripotenti che producono cartilagine nella zona danneggiata. Sebbene possano funzionare in piccole lesioni, la cartilagine che viene generata, non prodotta da condrociti maturi, è difettosa.
  • Periostio o trapianto di pericondrio: Il periostio è lo strato di tessuto fibroso che copre l’osso; e il pericondrio che copre il tessuto. Questi strati sono ricchi di fibroblasti immaturi e il loro uso nelle lesioni della cartilagine si basa sulla capacità di queste cellule di stimolare la guarigione. Tuttavia, quando riparano la cartilagine, lo fanno con il tessuto di collagene della cicatrice e non con il collagene tipico della cartilagine.
  • Mosaicoplastica: in questa tecnica, piccoli pezzi di osso e cartilagine vengono rimossi dalle aree a basso carico dell’articolazione e impiantati nell’area lesa, come le tessere di un mosaico. Il problema con questa tecnica è che le cellule di molti dei pezzi rimossi e reimpiantati muoiono con il processo, a causa della mancanza di afflusso di sangue, quindi l’innesto non”si accende”. Questo spesso lo fa fallire su lesioni più grandi.
  • Impianto di condrociti: Questa tecnica coltiva i condrociti del paziente e li impianta nella lesione sia come liquido ricco di condrociti che è coperto di periostio (ACI); o come membrana di collagene in cui i condrociti sono già impregnati (CHF). Questi condrociti ricevono l’apporto di sangue dall’osso subcondrale (come la normale cartilagine) e sono essi stessi quelli che rimodellano il collagene per creare una cartilagine esatta alla cartilagine sana.

Fonte: Dr. Guillén Vicente, Isabel. Condropatia rotulea (condromalacia rotulea). Capo dell’unità caviglia e piede, unità cartilagine CEMTRO Clinic.

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