Che cosa è ghiandola?

le ghiandole sono strutture formate da tessuto epiteliale di tipo ghiandolare specializzate nella sintesi e nel rilascio di sostanze. Le ghiandole possono essere unicellulari, quando sono formate da una sola cellula secretoria, o multicellulari, quando sono formate da più di una cellula. Come esempio di una ghiandola unicellulare, possiamo citare la cellula caliciforme; e come esempio di una ghiandola pluricellulare, possiamo citare la ghiandola sudoripare.

le ghiandole pluricellulari sono formate dalla proliferazione delle cellule dell’epitelio ghiandolare e dalla successiva invasione nel tessuto connettivo vicino. Le cellule del tessuto ghiandolare possono continuare ad essere collegate alla superficie del tessuto epiteliale attraverso un condotto o non presentano alcuna connessione. Questa caratteristica è una forma importante di classificazione delle ghiandole.

→ tipi di ghiandole multicellulari

le ghiandole multicellulari possono essere classificate in due tipi fondamentali: endocrino ed esocrino. Le ghiandole endocrine sono quelle che non hanno un condotto e la loro secrezione viene rilasciata direttamente nei vasi sanguigni. L’insieme delle ghiandole endocrine forma il sistema endocrino e le secrezioni di queste strutture sono chiamate ormoni. Come esempio di ghiandole endocrine, possiamo citare la tiroide, paratiroidea, surrenale e ipofisaria.


la tiroide è una ghiandola endocrina, in quanto rilascia ormoni nel flusso sanguigno

le ghiandole esocrine sono quelle che rimangono collegate all’epitelio da condotti, rilasciando la loro secrezione in cavità d’organo o sulla superficie del corpo. Come esempio di una ghiandola esocrina, possiamo citare la ghiandola sudoripare e la ghiandola sebacea, che producono rispettivamente sudore e sebo.

le ghiandole esocrine possono essere classificate in diversi modi, i principali sono la classificazione in base alla forma della porzione secretoria, alla ramificazione del condotto, al tipo di secrezione e al rilascio della secrezione. Vedi sotto:

? Forma della porzione secretoria

  • Tubolare: ha la porzione secretoria sotto forma di un tubo.

  • Alveolare o acinoso: ha una porzione secretoria arrotondata.

  • Tubuloacinosa: ha la porzione secretoria a forma tubolare e alveolare.

    vale la pena notare che la porzione secretoria può ancora essere semplice o ramificata. Pertanto, una ghiandola può essere, ad esempio, tubolare semplice o tubolare ramificato.

? Ramificazione del dotto secretorio

  • semplice: non ha ramificazione.

  • composto: ha ramificazione.

? Tipo di secrezione

  • sierosa: la secrezione rilasciata è acquosa.

  • Mucosa: la secrezione rilasciata è viscosa.

  • Seromucosa: ha cellule che rilasciano secrezioni sierose e mucose.

? Rilascio di secrezione

  • Merocrine: si verifica solo il rilascio di secrezione, la cellula secretoria rimane intatta.

  • Olocrine: si verifica la secrezione e il rilascio delle cellule secretorie.

  • Apocrine: si verifica il rilascio di secrezione e parte del citoplasma della cellula secretoria.

oltre alla classificazione delle ghiandole in endocrino ed esocrino, alcuni autori classificano le ghiandole in misto. Le ghiandole miste sono quelle che hanno una porzione endocrina e una porzione esocrina. Come esempio di questo tipo di ghiandola, possiamo citare il pancreas, che rilascia il succo pancreatico nell’intestino tenue e gli ormoni insulina e glucagone nel flusso sanguigno.

di Ma. Vanessa dos Santos

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