Nella parola latina “recursus” è dove troviamo l’origine del sostantivo maschile risorsa. Il termine è integrato dal prefisso reiterativo “re”, a cui si aggiunge “cursus”, nel senso di”carriera”.
La parola risorsa viene utilizzata in vari campi, ma sempre con il significato di essere mezzi per il raggiungimento dei fini. Nel linguaggio quotidiano diciamo che una persona ha risorse, quando ha i mezzi economici necessari per avere una vita dignitosa, e per poter acquistare ciò che è necessario per soddisfare i suoi bisogni. Diciamo anche, “Questa è una risorsa estrema” utilizzando un mezzo insolito e con alto costo materiale o spirituale per raggiungere gli scopi.”
In un’azienda, le risorse sono chiamate persone, macchinari, tecnologia, denaro, che vengono utilizzati come mezzi per raggiungere gli obiettivi dell’entità (risorse umane, tecnologiche o finanziarie).
Nelle risorse di calcolo sono chiamati i mezzi utilizzati dai dispositivi per eseguire le loro funzioni, forniti dagli elementi del computer.
Nel linguaggio giuridico, i rimedi sono utilizzati come mezzo per garantire che le decisioni giudiziarie siano riesaminate a un livello superiore. Ad esempio, il ricorso in appello, quando l’interessato fa ricorso contro la sentenza di un giudice dinanzi a un tribunale collegiale, o il ricorso straordinario dinanzi alla più alta corte di giustizia, quando la costituzionalità della legge applicata è in dubbio.
Le risorse naturali sono quegli elementi della natura che servono all’uomo per soddisfare i suoi bisogni, come l’acqua, l’energia solare, gli animali o le piante, tra gli altri. Differiscono dagli elementi della natura essendo una specie di loro. Tutto ciò che l’uomo non ha creato sono elementi naturali, ma solo quelli che servono i suoi scopi sono risorse. Ad esempio, la polvere di mobili è un elemento naturale, ma non una risorsa. Il passare del tempo e lo sviluppo della scienza e della tecnologia, trasformato in risorse, alcuni elementi che non erano utilizzabili prima, come è successo con il petrolio.
Queste risorse naturali possono essere rinnovabili o non rinnovabili, a seconda che abbiano o meno la capacità di rigenerarsi. Il suddetto petrolio, ad esempio, è una risorsa non rinnovabile, e c’è il rischio che in alcuni anni sarà una merce scarsa. Altre risorse, anche se rinnovabili, possono essere esaurite dallo sfruttamento intensivo, come nel caso del suolo.
In letteratura le risorse letterarie sono i mezzi utilizzati per arricchire un testo, con immagini sensoriali, confronti, personificazioni o metafore.