Importanza della Tavola periodica di Mendeleev

La tavola periodica è importante in quanto è così ben organizzata che fornisce molte informazioni sugli elementi e su come si relazionano tra loro (Figura 5).

  • Studio sistematico degli elementi
  • Previsione di nuovi elementi e loro proprietà. Mendeleev ha lasciato spazio agli elementi ancora da scoprire
  • La correzione della massa atomica degli elementi in base alle loro posizioni e proprietà previste può essere eseguita facilmente
Figura 5. Ogni quadrato della tavola periodica contiene il simbolo chimico dell'elemento, il nome, il numero atomico e la massa atomica media's chemical symbol, name, atomic number, and average atomic mass
Figura 5. Ogni quadrato della tavola periodica contiene il simbolo chimico dell’elemento, il nome, il numero atomico e la massa atomica media

I simboli degli elementi in una tavola periodica sono abbreviazioni del nome dell’elemento.

In alcuni casi, l’abbreviazione deriva dal nome latino dell’elemento, ad esempio, il simbolo per il sodio è Na, derivato da, Natrium. La maggior parte delle tabelle elenca i simboli degli elementi, il numero atomico e la massa atomica (Figura 6).

Figura 6. Tavola periodica degli elementi-mostrando numero atomico, simbolo, nome, peso atomico, elettroni per guscio, stato della materia e categoria elemento
Figura 6. Tavola periodica degli elementi-mostra numero atomico, simbolo, nome, peso atomico, elettroni per guscio, stato della materia e categoria di elementi

Le colonne verticali sono chiamate gruppi. Ogni elemento in un gruppo ha lo stesso numero di elettroni di valenza e in genere hanno un comportamento simile quando si legano con altri elementi.

Le righe orizzontali sono chiamate punti. Ogni periodo indica il più alto livello di energia che gli elettroni di quell’elemento occupano al suo stato fondamentale.

Le due file inferiori—i lantanidi e l’actinide (appartengono al gruppo 3B) sono elencati separatamente.

Molte tavole periodiche utilizzano colori diversi per diversi tipi di elementi che aiutano a identificare i tipi di elementi.

Questi includono i metalli alcalini, le terre alcaline e i metalli di transizione ecc.

Metals

Non-metals

Appearance Shiny Dull
State at Room Temperature Solid (except mercury, which is a liquid) About half are solidi, circa la metà sono gas, e uno (bromo) è un liquido
Densità Alta (si sentono pesanti per le loro dimensioni) Bassa (si sentono luce per le loro dimensioni)
Forza Forte Debole
Malleabile o Fragili Malleabile (si piegano senza spezzarsi) Brittle (they break or shatter when hammered)
Conduction of Heat Good Poor (they are insulators)
Conduction of Electricity Good Poor (they are insulators, apart from graphite)
Magnetic material Only iron, cobalt and nickel None
Type of oxide Basic or alkaline Acidic

Metals

Iron, magnesium, silver and gold are examples of metal elements. Metals have following properties in common.

  • Shiny with exception of tin and lead.
  • Buoni conduttori di calore ed elettricità
  • Malleabili (Figura 7) in quanto possono essere piegati e sagomati senza rompersi
  • Il litio (Li) è la metà della densità dell’acqua, mentre l’osmio ha una densità 22,5 volte maggiore dell’acqua.
  • Fusibile (può essere fuso relativamente facilmente), tranne tungsteno in quanto ha punto di fusione più di 3000o
  • Metalli tendono a rinunciare elettroni ad altri elementi — vale a dire, non metalli.
Figura 7. Scrub metallo
Figura 7. Scrub metallo

I metalli, ad eccezione del mercurio, si presentano come solidi in natura. Tre metalli (ferro, cobalto e nichel) sono magnetici. L’acciaio è una miscela di elementi, principalmente ferro, quindi è anche magnetico. Gli altri elementi metallici non sono magnetici.

Non metalli

Ossigeno, carbonio, zolfo e cloro sono esempi di elementi non metallici. Le proprietà più comuni dei metalli sono le seguenti:

  • opachi
  • isolanti, cioè metalli sono cattivi conduttori di elettricità e di calore
  • debole e fragile (facilmente rompersi o sbriciolarsi)
  • hanno una bassa densità di confronto per i metalli

Alcuni non metalli, come ossigeno e cloro, sono gas a temperatura ambiente, bromo, è un liquido a temperatura ambiente e di carbonio (Figura 8) e di zolfo sono solidi a temperatura ambiente.

Figura 8. Carbone attivo in polvere nera (carbonio)
Figura 8. Carbone attivo in polvere nera (carbonio)

Metalloidi

I metalloidi sono elementi con proprietà sia metalliche che non metalliche. Il silicio è un esempio di metalloidi (Figura 9).

Figura 9. Un pezzo di silicio purificato (Immagine Courtsey: wikimedia commons)
Figura 9. Un pezzo di silicio purificato (Image Courtsey: wikimedia commons)

Affinità elettronica

È una capacità di accettare un elettrone. Può essere conosciuto in base ai gruppi di elementi. I gas nobili hanno un’affinità elettronica vicina allo zero, mentre gli alogeni hanno elevate affinità di elettroni.

Elettronegatività

È una misura della capacità di formare un legame chimico.

Proprietà degli elementi lungo la Tavola periodica

In una tavola periodica, mentre ci spostiamo da sinistra a destra, osserviamo quanto segue (Figura 6):

  • raggio Atomico diminuisce
  • energia di Ionizzazione aumenta
  • affinità elettronica aumenta generalmente (tranne un gas nobile, affinità elettronica vicino a zero)
  • Elettronegatività aumenta

Tuttavia, come ci si sposta dall’alto verso il basso, possiamo vedere come il seguente (Figura 10):

  • raggio Atomico aumenta
  • energia di Ionizzazione diminuisce
  • affinità elettronica in genere diminuisce spostandosi verso il basso in un gruppo
  • Elettronegatività diminuisce
Figura 10. Proprietà periodiche degli elementi
Figura 10. Proprietà periodiche degli elementi

La maggior parte dei simboli chimici per gli elementi nella tavola periodica sono basati sui loro nomi, tuttavia, alcuni sembrano non avere alcuna relazione con i loro nomi. Alcuni esempi sono i seguenti:

  1. Sodio-Natrium (Na): Il nome latino di sodio, ‘natrium’, deriva dal greco ‘ nítron ‘(un nome per carbonato di sodio)
  2. Potassio-Kalium (K): ‘Kalium’ è il nome latino del potassio, e deriva dall’arabo che significa “ceneri calcinate” (le ceneri da materiale vegetale bruciato)
  3. Ferro – Ferrum (Fe): il nome latino del ferro, ‘ferrum’, gli dà il simbolo Fe.
  4. Silver-Argentum (Ag): Il nome latino per l’argento, ‘argentum’, derivato originariamente da una lingua indoeuropea, probabilmente riferendosi alla lucentezza del metallo
  5. Gold-Aurum (Au): Il nome latino per l’oro era ‘aurum’, che significa ‘giallo’, derivato dalla parola ‘aurora’ (‘alba’).

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