Katherine Woodville: Culla-rapinatore?

OK, OK, lo ammetto, essendo stato su un binge di ricerca ultimamente, ho rallentato nel dipartimento blog. Quindi sto postando questo sia qui che sul blog di Riccardo III non romantico.

Come ho detto prima, ho lavorato a un romanzo su Katherine Woodville, moglie di Henry Stafford, il duca di Buckingham che fu alleato di Riccardo III e poi suo nemico. Faccio la maggior parte delle mie ricerche in biblioteca, ma faccio una discreta quantità di Googling anche per vedere se qualche porta si presenta online.

In tal modo, sono rimasto turbato nel trovare questa voce di Wikipedia sul Duca di Buckingham, in cui si afferma con sicurezza che il giovane duca è stato costretto a sposare Katherine quando aveva 12 anni e lei ne aveva 24, causando così Buckingham a risentirsi per l’intero clan Woodville. Wikipedia, fortunatamente, può essere corretta, ma diversi siti e pubblicazioni ricardiane, come questo (scorrere fino alla frase oltre il riferimento alla nota 25), ripetono la stessa storia. Mi viene in mente una foto piuttosto spiacevole di Katherine, senza dubbio con l’approvazione sorridente di Nasty Elizabeth, che manda il suo piccolo marito a letto senza la sua cena se si rifiuta di lasciarla andare con lui.

Fortunatamente per Katherine (e il Duca), la storia, almeno per quanto riguarda l’età di Katherine, è, come tante altre storie anti-Woodville, una sciocchezza assoluta. Il matrimonio di Katherine con Buckingham fu effettivamente organizzato quando Buckingham era un rione reale, e Buckingham, come qualsiasi altro rione reale, non aveva voce in capitolo. Ma Katherine, lungi dall’essere nei suoi 20 anni all’epoca, era più giovane di suo marito quando la coppia si sposò, a volte tra settembre 1464, quando il matrimonio segreto di Edward IV ed Elizabeth Woodville fu rivelato, e maggio 1465, quando Henry Stafford e Katherine parteciparono all’incoronazione della regina, dove sono chiamati come il duca e la giovane duchessa di Buckingham. (L’anziana Duchessa, la nonna di Henry Stafford, era presente anche all’incoronazione.)

L’età di Katherine è data in un’inquisizione post-mortem del 1492 di suo fratello, Richard, dove è descritta come “invecchiata 34 o più.”Questo pone la data di nascita di Katherine intorno al 1458, rendendola una bambina di circa sette anni al momento del suo matrimonio. Henry Stafford, nato il 4 settembre 1455, avrebbe avuto solo nove anni al momento dell’incoronazione. (Brad Verity, che ha gentilmente portato l’IPM e altre informazioni genealogiche di Woodville alla mia attenzione, ha pubblicato su questo e su altre questioni genealogiche di Woodville qui.)

Naturalmente, gli IPM non sono infallibili. La giovinezza di Katherine al suo matrimonio, tuttavia, è attestata da altre due fonti primarie. In primo luogo, esiste un resoconto dettagliato dell’incoronazione di Elizabeth Woodville, in cui sono elencati i principali partecipanti e i ruoli che hanno interpretato. Come accennato in precedenza, sia il duca di Buckingham che la sua Duchessa erano presenti, ed entrambi sono menzionati come portati sulle spalle degli scudieri. Nessun altro duca o duchessa è stato dato un trattamento simile, quindi è sicuro di assumere (in assenza di prove che entrambe le parti è slogata le loro caviglie, immediatamente prima dell’incoronazione) che il Buckinghams sono state effettuate perché erano bambini, presumibilmente in modo che potessero vedere ed essere visti e/o in modo da non stancare durante la lunga cerimonia, vestiti come erano pesanti vesti cerimoniali. (Non si fa menzione di come se la cavarono gli scudieri; si spera per il loro bene che il duca e la duchessa non fossero giovani pesanti.)

Katherine appare anche nei registri di famiglia di sua sorella Elizabeth per il 1466-67, dove i pagamenti sono stati dati a tre persone per partecipare a lei. Pagamenti simili sono stati fatti per il duca di Buckingham e suo fratello minore, Humphrey, che erano in cura di Elisabetta al momento. Sembra evidente che Katherine, come il suo giovane marito e cognato, veniva allevata nella casa di sua sorella.

Quindi, mentre è possibile che Henry sia venuto a risentirsi del suo matrimonio perché era il superiore sociale di sua moglie (anche se è molto più probabile che il suo risentimento sia sorto perché non gli è mai stato dato un ruolo attivo nel regno di Edoardo IV), non è certamente il caso che sua moglie fosse una donna anziana che complotta con sua sorella la regina per sfruttare il suo piccolo marito ricco. Era una semplice bambina, senza più controllo sul suo matrimonio di quanto il suo giovane marito avesse sul suo.

Secondo e terzo matrimonio di Katherine, però, ha comportato grandi lacune di età; forse è il terzo matrimonio che ha portato alla disinformazione su di lei prima. Il secondo marito di Katherine non era altri che Jasper Tudor, zio di Enrico VII; la partita fu fatta entro il 7 novembre 1485. Tudor aveva 55 anni, oltre il doppio dell’età della 27enne Katherine. Il beneficio per entrambe le parti sembra essere stato puramente materiale: Katherine ha ottenuto il jointure e dower era stata negata nel regno di Riccardo III a causa del tradimento di Buckingham e l ” esecuzione; Jasper ha ottenuto un ricco, sposa atterrato.

Jasper morì il 21 dicembre 1495. Poco più di otto settimane dopo, Katherine si risposò senza licenza, seguendo così la grande tradizione di partite in fuga fatta da sua madre e sua sorella Elizabeth. Il suo terzo marito, Richard Wingfield, era dodici anni più giovane di Katherine; era l’undicesimo figlio su dodici e presumibilmente aveva beni materiali molto limitati, quindi è stato probabilmente il suo fascino personale che ha fatto appello alla nuova vedova Katherine. Un semplice scudiero al momento, Richard potrebbe essere stato un membro della famiglia di Katherine. (Dopo essere entrato nella sua eredità, il figlio maggiore di Katherine di Buckingham, Edward Stafford, alla fine finì per dover pagare la multa per il terzo matrimonio non autorizzato di sua madre, con suo disgusto.

Il matrimonio di breve durata di Katherine e Richard-Katherine morì nel 1497—probabilmente aprì la strada al successo finale di Richard alla corte di Enrico VIII. Wingfield si risposò e ebbe figli dalla seconda moglie, ma non dimenticò Katherine, dirigendo nel suo testamento che si recitassero preghiere per la sua anima. Morendo in un’ambasciata a Toledo nel 1525, fu senza dubbio fortunato a perdere la successiva caduta del cardinale Wolsey, al quale attribuì il proprio successo a corte.

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