Lotario I
Come Imperatore: 817-855;
Come Re d’Italia: 822-855
Come il Re di Medio Francia: 843-855
Da suo padre: 817, Aquisgrana;
Da Papa Pasquale I: 5 aprile 823, Roma
Luigi il Pio
Louis II
29 settembre 855 (di età compresa tra 59-60)
Prüm
Prüm
Ermengarde di Tours
Louis II
Lotario II
Carlo di Provenza
Carloman (d. 853)
Hiltrude
Berta
Gisela
Rotrude
Carolingio
Luigi il Pio
Ermengarde di Hesbaye
Lothar I o Lothar I (olandese e latino medievale: Lotharius, tedesco: Lothar, francese: Lothaire, italiano: Lotario (795 – 29 settembre 855) fu l’imperatore del Sacro Romano Impero (817-855, co-regnante con suo padre fino all ‘ 840), e il governatore della Baviera (815-817), re d’Italia (818-855) e della Media Francia (840-855).
Lothair era il figlio maggiore dell’imperatore carolingio Luigi il Pio e di sua moglie Ermengarda di Hesbaye, figlia di Ingerman il duca di Hesbaye. In diverse occasioni, Lotario guidò i suoi fratelli Pipino I d’Aquitania e Luigi il Tedesco in rivolta contro il loro padre per protestare contro i tentativi di rendere il loro fratellastro Carlo il Calvo co-erede dei domini franchi. Alla morte del padre, Carlo e Luigi unirono le forze contro Lotario in una guerra civile di tre anni (840-843). Le lotte tra i fratelli portarono direttamente alla rottura dell’Impero franco assemblato dal nonno Carlo Magno e gettarono le basi per lo sviluppo della Francia e della Germania moderne.
i Primi anni di vita e regno
Lotario era nato nel 795, a ludovico il Pio e Emengarde di Hebsbaye. Suo padre era il figlio dell’imperatore regnante, Carlo Magno. Poco si sa dei primi anni di vita di Lothair, che fu probabilmente passato alla corte di suo nonno Carlo Magno. Nell ‘ 814, l’anziano Carlo Magno morì e lasciò a suo figlio Luigi il Pio il suo vasto impero. L’anno successivo, Lotario, ormai adulto, fu inviato a governare la Baviera nell ‘ 815 per suo padre, il nuovo imperatore Luigi il Pio. Nell ‘ 817, Luigi il Pio redasse la sua Ordinatio Imperii. In questo, Luigi designò Lothair come suo erede principale e ordinò che Lothair fosse il signore dei figli minori di Luigi Pipino d’Aquitania (che aveva 20 anni) e Luigi il Tedesco (che aveva 13 anni), così come suo nipote (cugino di Lothair) Bernardo d’Italia. Lothair erediterebbe anche le loro terre se morissero senza figli. Lothair, all’età di 22 anni, fu poi incoronato imperatore congiunto da suo padre ad Aquisgrana. Allo stesso tempo, l’Aquitania e la Baviera furono concesse ai suoi fratelli Pipino e Luigi, rispettivamente, come regni sussidiari. Dopo la morte di Bernardo da parte di Luigi il Pio, Lotario ricevette anche il Regno d’Italia. Nell ‘ 821, Lotario sposò Ermengarda (†851), figlia di Ugo il conte di Tours.
Nell ‘ 822 assunse il governo dell’Italia, e a Pasqua, il 5 aprile 823, fu nuovamente incoronato imperatore da Papa Pasquale I, questa volta a Roma. Nel novembre 824, Lotario promulgò uno statuto, la Constitutio Romana, riguardante i rapporti tra papa e imperatore che riservava il potere supremo al potentato secolare, e in seguito emise varie ordinanze per il buon governo d’Italia.
Al ritorno di Lothair alla corte di suo padre, la sua matrigna Judith ottenne il suo consenso al suo piano per assicurare un regno a suo figlio Carlo, un piano che fu portato avanti nell ‘ 829, quando al giovane principe fu data Alemannia come re. Lothair, tuttavia, presto cambiò atteggiamento e trascorse il decennio successivo in continue lotte per la divisione dell’Impero con suo padre. Fu alternativamente padrone dell’Impero, e bandito e confinato in Italia, un tempo prendendo le armi in alleanza con i suoi fratelli e in un altro combattendo contro di loro, mentre i limiti del suo regno nominato furono a loro volta estesi e ridotti.
Breaking kingdom
La prima ribellione iniziò nell ‘ 830. Tutti e tre i fratelli hanno combattuto il loro padre, che hanno deposto. Nell ‘ 831, il loro padre fu reintegrato e privò Lotario del suo titolo imperiale e diede l’Italia a Carlo. La seconda ribellione fu istigata da Angilberto II, arcivescovo di Milano, nell ‘833, e di nuovo Luigi fu deposto nell’ 834. Lotario, attraverso la fedeltà dei Longobardi e le successive riconciliazioni, mantenne l’Italia e la posizione imperiale attraverso tutte le restanti divisioni dell’Impero da parte di suo padre.
Quando ludovico il Pio stava morendo nell ‘ 840, inviò le insegne imperiali a Lotario, che, trascurando le varie partizioni, ha sostenuto tutto l’Impero. Aveva 45 anni quando suo padre morì. I negoziati con suo fratello Luigi il tedesco e il suo fratellastro Carlo, entrambi i quali resistettero a questa pretesa, furono seguiti da un’alleanza dei fratelli minori contro Lotario. Una battaglia decisiva fu combattuta a Fontenay-en-Puisaye il 25 giugno 841, quando, nonostante la galanteria personale di suo nipote Pipino II d’Aquitania, Lotario fu sconfitto e fuggì ad Aquisgrana. Con truppe fresche iniziò una guerra di saccheggio, ma le forze dei suoi fratelli erano troppo forti, e portando con sé il tesoro che poteva raccogliere, abbandonò il suo capitale a loro. Incontrò i capi dello Stellinga a Speyer e promise loro il suo sostegno in cambio del loro, ma Luigi e poi la nobiltà sassone nativa posero giù lo Stellinga negli anni successivi.
Iniziarono i negoziati di pace e nel giugno dell ‘ 842 i fratelli si incontrarono su un’isola della Saône. Accettarono un accordo che si sviluppò, dopo molte difficoltà e ritardi, nel Trattato di Verdun, firmato nell’agosto 843. Con questo, Lothair ricevette il titolo imperiale così come l’Italia settentrionale e un lungo tratto di territorio dal Mare del Nord al Mediterraneo, essenzialmente lungo le valli del Reno e del Rodano; questo territorio comprende le regioni Lorena, Alsazia, Borgogna e Provenza. Presto cedette l’Italia al figlio maggiore, Luigi, e rimase nel suo nuovo regno, impegnandosi in alterne liti e riconciliazioni con i suoi fratelli e in inutili sforzi per difendere le sue terre dagli attacchi dei nordici (come i vichinghi erano conosciuti negli scritti franchi) e dei saraceni (come quelli fedeli ai vari Fatimidi, Omayyadi e Abbasidi sono conosciuti negli scritti franchi).
Nell ‘ 845 il conte di Arles, Fulcrad, guidò una ribellione in Provenza. L’imperatore lo depose e il conte si unì a lui in una spedizione contro i Saraceni in Italia nell ‘ 846.
la Morte e le conseguenze
855 si ammala gravemente, e disperando di recupero rinunciò al trono, diviso le sue terre e tra i suoi tre figli, e il 23 di settembre, entrò nel monastero di Prüm, dove morì sei giorni dopo. Fu sepolto a Prüm, dove i suoi resti furono trovati nel 1860. Fu a Prüm che Lothair fu più commemorato.
Lo stesso anno, il regno di Lotario fu diviso tra i suoi tre figli in un accordo chiamato Trattato di Prum: il maggiore, Luigi II, ricevette l’Italia e il titolo di imperatore; il secondo, Lotario II, ricevette la Lotaringia; il più giovane, Carlo, ricevette la Provenza.
Famiglia
Sposò Ermengarda di Tours nell ‘821, che morì nell’ 851.
- Luigi II (825-875) Incoronato re d’Italia nell ‘844 da Papa Sergio II. Incoronato imperatore nell’ 850. Sposato Engelberga.
- Hiltrude (826-865) sposò Berengario di Spoleto.
- Ermengarda (c. 825-849) Nome a volte dato a una figlia senza nome rapita e sposata da Gilbert, conte del Maasgau
- Bertha (c. 830-852) Sposata con un uomo sconosciuto, ma in seguito Badessa di Avenay.
- Gisela (c. 830-856) badessa di San Salvatore a Brescia
- Lotario II (835-869) Succedette al padre. Sposò Teutberga, figlia di Boso il Vecchio, conte di Arles.
- Rotrude (c. 840) Sposò Lamberto III di Nantes.
- Carlo (845-863) investì la Provenza, Lione e la Borgogna transgiurana.