Lodgepole pine nel Parco Nazionale del Grand Teton. Immagine tramite U. S. National Park Service.
Non ho mai incontrato una persona a cui non piacesse l’odore di pino, abete rosso o abete. Che si tratti dell’albero di Natale nella tua casa o di un boschetto di conifere nella foresta, hanno un odore acuto, dolce e rinfrescante. Cosa dà agli alberi di conifere il loro profumo? Beh, la maggior parte dell’odore di piney e ‘ dovuto a composti chimici chiamati terpeni.
I terpeni sono composti da atomi di carbonio (C) e idrogeno (H) e sono costruiti da diversi numeri di molecole di isoprene, che hanno una formula chimica di C5H8. I piccoli terpeni, noti come monoterpeni, contengono due unità di isoprene e hanno una formula chimica di C10H16. Pinene, che ha un odore piney, è un monoterpene. Limonene, che ha odore agrumato, è anche un monoterpene. Queste due molecole, tra le altre, conferiscono agli alberi di conifere il loro caratteristico profumo. I terpeni più grandi sono noti come diterpeni, triterpeni e così via, e possono assumere la forma di lunghe catene o anelli. Molti diversi tipi di organismi producono terpeni oltre alle conifere, tra cui insetti, alghe marine e lumache marine.
La struttura chimica di una molecola di alfa-pinene. Le palle nere rappresentano gli atomi di carbonio e le palle bianche rappresentano gli atomi di idrogeno. Immagine via Wikipedia.
I terepeni sono abbondanti nella resina di conifere e quando la corteccia di un albero viene danneggiata, la resina fuoriesce, si indurisce e protegge l’albero. I terpeni in questa resina fungono da deterrenti per gli erbivori, come i coleotteri della corteccia che potrebbero altrimenti nutrirsi dell’albero e come inibitori della crescita fungina. I terpeni vengono anche rilasciati nell’atmosfera sopra le foreste di conifere nelle calde giornate estive, dove possono svolgere un ruolo nella semina delle nuvole. Alcuni scienziati pensano che le nuvole che si formano possano aiutare a bloccare la luce solare e raffreddare la foresta.
Diversi prodotti di consumo sono prodotti da terpeni. Forse uno dei prodotti più conosciuti è la trementina, che viene utilizzata come solvente per diluire le vernici a base di olio. I terpeni sono anche usati come profumi nei prodotti per la pulizia e in medicinali come farmaci anti-malarici e anti-cancro.
Recentemente, gli scienziati hanno iniziato a esplorare l’uso di terpeni come sostituti di prodotti chimici a base di petrolio per la produzione di cose come materie plastiche e combustibili. I terpeni sono idrocarburi molto simili ai prodotti petroliferi, ma a differenza del petrolio potrebbero essere una risorsa potenzialmente rinnovabile. Sfortunatamente, le conifere non producono grandi quantità di terpeni e quindi potrebbe non essere economicamente fattibile farlo. Tuttavia, in futuro, gli scienziati potrebbero essere in grado di ingegnerizzare geneticamente i microrganismi per produrre grandi quantità di terpeni. Questa è attualmente un’area di ricerca attiva.
Solo qualcosa a cui pensare mentre guardi il tuo albero di Natale.
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Bottom line: Pini, abeti e abeti – alberi preferiti per decorare durante il Natale – producono terpeni, che danno loro un profumo distintivo e rinfrescante. I terpeni presenti nella linfa delle conifere aiutano a difendere gli alberi dagli erbivori come i coleotteri della corteccia e gli agenti patogeni fungini.
Deanna Conners è una scienziata ambientale che ha conseguito un dottorato di ricerca in Tossicologia e un M. S. in Studi ambientali. Il suo interesse per la tossicologia deriva da essere cresciuto vicino al sito Love Canal Superfund a New York. Il suo lavoro attuale è quello di fornire informazioni scientifiche di alta qualità al pubblico e ai decisori e di aiutare a costruire partnership interdisciplinari che aiutano a risolvere i problemi ambientali. Scrive di scienze della Terra e conservazione della natura per EarthSky.