È nato il primo bambino al mondo con il DNA di tre genitori biologici.
I medici hanno aspettato fino a quando Abrahim Hassan, nato il 6 aprile, aveva cinque mesi prima di fare l’annuncio perché volevano assicurarsi che non avesse la stessa condizione che ha ucciso i suoi fratelli.
La controversa tecnica “a tre genitori”, che consente alle coppie con mutazioni genetiche rare di avere bambini sani, è stata approvata legalmente solo nel Regno Unito, ma la nascita di Abrahim, rivelata da New Scientist, accelererà i progressi in tutto il mondo, dicono gli esperti.
La madre di Abrahim, Ibtisam Shaban, dalla Giordania, porta i geni per la sindrome di Leigh, un disturbo fatale che colpisce il sistema nervoso in via di sviluppo e sarebbe stato trasmesso nel suo DNA mitocondriale.
Mentre è in buona salute, Shaban e suo marito, Mahmoud Hassan, hanno precedentemente sofferto quattro aborti spontanei e perso due figli, uno di sei anni e un altro di otto mesi, a causa della condizione.
La procedura “a tre genitori”, utilizzata dal dottor John Zhang, della New Hope Fertility Clinic di New York, prevedeva di prelevare il nucleo da uno degli ovuli di Shaban-contenente il suo DNA—e impiantarlo in un ovulo donatore che aveva il suo nucleo rimosso ma conservava il DNA mitocondriale sano del donatore.
L’uovo risultante—con DNA nucleare da Shaban e DNA da un donatore—è stato poi fecondato con lo sperma di Hassan.
Un embrione che si è sviluppato è stato poi impiantato in Shaban, e Abrahim è nato nove mesi dopo.