Saturno sarà in Capricorno tropicale dal 19 dicembre 2017 fino al 2020. Il pianeta lento sarà dentro e fuori dal segno della Capra per tutto l’anno, con l’uscita finale prevista per il 16 dicembre 2020. Saturno impiega 29,5 anni per arrotondare lo zodiaco, e quindi il periodo 2017-2020 può essere parallelo ai tempi precedenti in cui Saturno era in Capricorno, come 1989-92, 1959-1962 e 1929-33.
Tornare a casa
L’ingresso di Saturno in un nuovo segno è sempre importante, ma non c’è ingresso in nessuno dei 12 segni intrinsecamente significativi come l’ingresso in Capricorno. Questo perché il Capricorno è governato da Saturno, il che significa che il segno riceve il pianeta come suo legittimo signore e maestro. Qualsiasi pianeta in un segno che governa, come Marte in Ariete o Giove in Sagittario, ha i suoi significati fondamentali rafforzati. Un pianeta in un segno che governa è come un re (o una regina) nel proprio castello. Ricevono protezione e hanno la massima quantità di risorse a loro disposizione.
Anche dopo che Saturno lascia il Capricorno per l’Acquario alla fine del 2020, il pianeta sarà ancora nel segno che governa. Saturno ha la particolarità di essere l’unico pianeta i cui segni governati, o domicili, sono adiacenti. Ciò significa che l’ingresso di Saturno in Capricorno inizia non un periodo di 2,5 anni di picco di Saturno, ma un consolidato tratto di 5 anni di potere saturniano.
Questi periodi di 5 anni sono, storicamente, casi in cui le regole vengono riscritte. L’ultima volta che Saturno era in questa parte del suo ciclo era 1988-1994. Il tempo prima era 1959-1965, il tempo prima che 1929-1934. Il mondo prima di questi 5 campate anno sembrava significativamente diverso rispetto al mondo che seguì.
Se guardiamo alla storia americana, quando Saturno entrò in Capricorno nel 1929, fu il picco febbrile dei ruggenti anni ‘ 20, e poi quando uscì dall’Acquario nel 1934, fu il centro morto della Grande Depressione. Saturno entrò in Capricorno nel 1959, al culmine della stabilità del dopoguerra, ma quando uscì dall’Acquario, nel 1964, infuriò la guerra del Vietnam, gli Stati Uniti erano diventati amaramente divisi e un’enorme ondata controculturale era iniziata. Allo stesso modo, quando Saturno entrò in Capricorno alla fine del 1988, era l’avidità del mercato azionario e la Guerra Fredda, ma quando Saturno lasciò l’Acquario, l’ordine politico mondiale era stato riformato, e un’altra massiccia ondata controculturale stava crescendo.
Così l’ingresso di Saturno in Capricorno nel dicembre del 2017 inizia un periodo che è, letteralmente, un gamechanger. I cambiamenti che avvengono durante i prossimi 5 anni sono naturalmente divisi in due fasi: la parte del Capricorno coincide con la distruzione delle vecchie regole, la parte dell’Acquario con la progettazione del nuovo.
Saturno e Capricorno
Prima di approfondire i vari temi che il tempo di Saturno in Capricorno comporta, è opportuno considerare la natura sia del Capricorno che di Saturno.
Saturno è il pianeta più lento e più lontano visibile ad occhio nudo. Ci vogliono circa 29,5 anni per fare un circuito dello zodiaco. Proprio come Saturno è il limite del sistema solare visibile, Saturno si occupa di confini e confini. Un muro racchiude ed esclude, separando uno spazio dall’altro e limitando l’interazione tra i due. C’è quindi un forte elemento architettonico a Saturno che si estende a tutti i sistemi costruiti, comprese le gerarchie e le istituzioni umane. La posizione di Saturno in una carta natale fornisce informazioni su quanto bene una persona fa con la struttura, così come su come reagisce e maneggia l’autorità.
Essendo così lento, Saturno è anche più interessato al tempo rispetto agli altri pianeti. Saturno evidenzia il modo in cui cambia le cose e separa il duraturo dal fugace. Per gli esseri viventi, il tempo porta sempre alla morte, un altro tema fondamentale di Saturno. Le relazioni con il passato e i morti sono quindi ben all’interno della sfera saturniana. La lenta progressione di Saturno illustra anche le leggi di causa ed effetto-come le azioni, nel tempo, creano la realtà.
Saturno è il più grande Malefico in astrologia, poiché porta privazione, paura, freddo eccessivo, fragilità, depressione, confinamento ed esclusione. Eppure Saturno insegna anche le virtù della pazienza, della disciplina, della resistenza e del dovere, e ci mostra come mantenere la calma glaciale anche nelle peggiori condizioni.
Capricorno
Il Capricorno, rappresentato dalla Capra, o Capra di mare, è un segno di Terra, il che significa che si occupa principalmente degli strati concreti della realtà. I segni di terra preferiscono i fatti alle speculazioni, un uccello in mano su due nella boscaglia.
Il Capricorno è della modalità Cardinale, collegandolo all’iniziazione e alla creazione — la fase iniziale degli archi narrativi. È quindi il segno in cui la Terra è rimodellata secondo l’intenzione. Il fango diventa mattone e i mattoni diventano case. L’argilla bagnata, modellata con intenzione, diventa scultura. La dinamica essenziale del Capricorno è quindi l’imposizione del modello sulla sostanza in conformità con la volontà.
Questa proiezione del design sulla materia del reale è in perfetto accordo con le intenzioni architettoniche di Saturno. Non sorprende quindi che il Capricorno sia considerato governato dal pianeta plumbeo. Perché qui, Saturno si esprime in modo assoluto, da libro di testo, specialmente per quanto riguarda i significati più pesanti e più manifesti del pianeta. In Capricorno, Saturno non indossa travestimenti, ma si presenta in modo archetipico. Egli è il Padre Tempo, il Mietitore triste, il Grande Architetto, e il vecchio insegnante.
E anche Plutone!
Uno dei fattori più importanti da considerare quando si differenzia questa puntata di Saturno in Capricorno dalle istanze precedenti, è Plutone. Plutone sarà in Capricorno per tutto il tempo che Saturno è. I due hanno una congiunzione esatta, prevista per il 12 gennaio 2020. Anche se sono allineati solo precisamente in quel giorno, la loro copresenza modellerà l’intero tempo di Saturno nel pascolo delle Capre.
Plutone servirà a complicare ulteriormente e intensificare i già potenti temi saturniani. La loro copresenza sottolinea ciò che si è perso negli inferi e ha bisogno di essere salvato. Al contrario, indica anche modelli di invecchiamento male che hanno disperatamente bisogno di essere letti loro estrema unzione. Anche il tempo di Saturno e Plutone insieme si rivolge specificamente agli Stati Uniti, poiché questo è il ritorno di Plutone nello stesso luogo in cui era quando furono fondati gli Stati Uniti. Anche se affascinante, questo particolare punto è oltre lo scopo di un articolo già considerevole, e meglio affrontato in uno spazio tutto suo. Cerca quello in fondo alla linea.
Contesto storico: Il ciclo di Triplicità
Oltre a condividere il Capricorno con Plutone, il passaggio di Saturno attraverso il segno questa volta è modificato dai cicli più grandi che lo racchiudono, in particolare il ciclo delle congiunzioni Giove-Saturno.
Il ciclo Giove-Saturno è uno dei parametri più usati e affidabili dell’astrologia per misurare la storia. I due pianeti si congiungono ogni 20 anni, fornendo uno strumento per l’esame della storia in incrementi di due decadi. Ma questi cicli di 20 anni stessi fanno un modello più grande. Per circa 200 anni alla volta, le congiunzioni Giove-Saturno si verificano in segni dello stesso elemento. Questo ci dà 200 anni di fuoco, terra, aria e poi acqua. Il ciclo Giove-Saturno ci offre quindi non solo la possibilità di studiare la storia in archi di 20 anni, ma anche di guardare le più ampie campate della storia racchiuse dai periodi di 200 anni.
I due pianeti hanno fatto congiunzioni nei segni della Terra sin dall’inizio del 19 ° secolo, racchiudendo e cronometrando le ondate della rivoluzione industriale e supervisionando la trasformazione della nostra relazione con il mondo materiale avvenuta negli ultimi due secoli. La prossima congiunzione Giove-Saturno, che si verifica durante gli ultimi giorni del 2020, sarà in Acquario, un segno d’aria. Questa congiunzione inizierà un altro ciclo di congiunzioni di 200 anni in segni d’Aria, ponendo così fine a oltre due secoli di incontri sotto gli auspici della Terra.
Vale la pena notare che esistono due metodi di calcolo quando il ciclo Giove-Saturno si sposta da un elemento all’altro, le congiunzioni apparenti e medie. Con il ciclo medio, che è un’idealizzazione matematica, siamo entrati nel ciclo dell’aria nell’anno 2000. È la congiunzione apparente, effettivamente visibile nel cielo, che ci sposta inequivocabilmente nel ciclo dell’aria nel 2020. Dal 2000, siamo in un periodo insolito in cui i cicli medi e apparenti si scontrano, un fatto che illustra bene la natura dissonante dei nostri tempi attuali.
Ho in programma di scrivere un trattamento esteso dei dettagli di questo ciclo, ma per ora è sufficiente notare che il tempo di Saturno in Capricorno coincide non solo con gli ultimi giorni del decennio, ma anche con gli ultimi 3 anni di un ciclo di due secoli. Suona così un requiem complicato per un paio di secoli che ci ha portato sia le tecnologie fisiche miracolose che le guerre più devastanti e traumatiche mai combattute. C’è quindi un’inconfondibile qualità fin de sicle al passaggio di Saturno attraverso il Capricorno questa volta. È, in un senso molto reale, la fine di un’era.
Viaggio al centro del passato
Come discusso, Saturno in Capricorno ha un forte pregiudizio storico, uno che è intensificato dalla copresenza con Plutone nel segno della Capra e gli ultimi anni del ciclo terrestre.
La spinta verso il passato risale all’inizio del 19 ° secolo, e tutto ciò che è accaduto da allora. C’è un duplice scopo a questa sirena-chiamata dalla tomba. Il primo è quello di recuperare tutti gli oggetti di valore che l’umanità ha messo da parte nella frenetica corsa del 19 ° e 20 ° secolo per conquistare il mondo materiale. La saggezza dei nonni e delle nonne è stata respinta da ogni generazione che ne segue da secoli, e attualmente siamo senza la saggezza con cui i nostri antenati sono entrati nel 19 ° secolo. Questa chiamata dal passato non è del tutto nuova, e alcuni dei semi cimelio più resistenti hanno già iniziato a germinare. Nuovi germogli di vecchi incantesimi hanno cominciato a mostrare attraverso le crepe nel materialista grezzo dell’impero pave-over. Tuttavia, c’è ancora molto lavoro da fare, molto da ricordare, prima di poter andare avanti.
Eppure siamo tirati indietro non solo per recuperare ciò che è stato perso, ma anche per guarire. I traumi collettivi sono ancora incorporati nel corpo della storia, come tante schegge. Il dolore che ancora emana da loro è attualmente la fonte di molta follia e negazione. Per capire come guarire da questi traumi, il collettivo deve tornare da loro. La rimozione delle schegge, l’estrazione della pietra della follia, è necessaria ma pericolosa. Avvolti in tessuto cicatriziale, questi dolori sono diventati parte del paesaggio delle cose e la loro estrazione non è un compito facile. Anche una volta rimosso, è difficile sapere cosa fare con questi embeds precedenti, come coloro che dimenticano la storia tendono a ripeterlo.
Fortificazione
Saturno in Capricorno insegna la saggezza della fortificazione. Eppure Saturno è un duro insegnante, e spesso istruisce per necessità. La mancanza invernale di abbondanza che il pianeta lento spesso provoca comprime le risorse all’interno e all’esterno. La risposta adatta a un ambiente difficile è la fortificazione-rafforzare e rafforzare la tua posizione.
Immagina il tuo mondo come un castello. In tempi difficili, le sue mura devono essere in grado di respingere gli intrusi e tenere al sicuro coloro che abitano all’interno. Non solo, ma quello stesso castello deve avere abbastanza cibo per resistere a un assedio. Durante i periodi di costrizione, è solo buon senso aggrapparsi a ciò che hai e proteggerlo. La saggezza ti impone di rendere il piccolo pezzo di mondo che è tuo meglio organizzato, meglio difeso e più fruttuoso. Si scava miniere più profonde per trovare le gemme nascoste alle sue fondamenta. Esaminate le vostre tecniche agricole, che i vostri campi potrebbero essere il più produttivo possibile. Riduci al minimo la tua dipendenza da risorse esterne e riduci l’esposizione al rischio.
Eppure la questione della fortificazione non è così semplice. In difesa prolungata di tutto, diventiamo fossilizzati. Se costruiamo il nostro castello su una linea di faglia, allora le nostre riserve, per quanto vaste, non ci serviranno a nulla quando il terremoto colpirà. C’è quindi una domanda importante nascosta qui: quale territorio siamo disposti a concedere, e cosa rafforzeremo e difenderemo?
La risposta a questa domanda può comportare uno sguardo duro alla tua posizione attuale. Stai lavorando in un’industria morente, incrociando le dita che il prossimo round di tagli di posti di lavoro non ti includerà? Hai sfruttato te stesso fino in fondo, o scommettere la fattoria sulla possibilità che tutto continuerà a diventare più grande e migliore? Queste sono posizioni ad alto rischio, non adatto agli anni invernali Saturno in Capricorno signori sopra. Tuttavia, mentre scrivo questo, c’è ancora tempo per sviluppare piani di emergenza e ridurre al minimo i rischi inutili. C’è tempo per individuare la parte perfetta della vostra realtà su cui costruire il vostro Palazzo d’Inverno. Può essere un luogo fisico, un luogo spirituale, una relazione o un set di abilità. Indipendentemente dalla sua natura, sarà la tua sede di forza e merita di essere fortificata.
Imprigionamento
Sfortunatamente, la benedizione della fortificazione di Saturno ha un lato oscuro. Proprio come ogni struttura può proteggere, può anche imprigionare. Ogni palazzo è una prigione per coloro che vi sono detenuti contro la loro volontà. Storicamente, Saturno in Capricorno sembra altrettanto entusiasta di costruire prigioni come lo è per aiutare nella costruzione di vite sicure e produttive. Astrologo Patrick Watson ha recentemente fatto un ottimo lavoro che racconta la storia di questi edifici terribili.
In effetti, Saturno in Capricorno, essendo il maggiore malefico potenziato, sembra avere un grande piacere nel cacciare coloro che hanno a lungo eluso la punizione. Qui la solidità e il peso di Saturno in Capricorno scende duro, come una valanga o una grotta, intrappolando e confinando il fuggitivo.
Il tempo del pianeta plumbeo in Capricorno sarà indubbiamente punteggiato da storie di coloro le cui evasioni sono finalmente giunte al termine. In effetti, l’apprensione di alcuni dei criminali più famosi della storia si è verificata durante le precedenti visite di Saturno in Capricorno, tra cui l’imprigionamento di Al Capone, il famigerato boss del crimine di contrabbando, e il famigerato re del cartello Pablo Escobar nella prigione di La Catedral.
A livello mitico, non posso fare a meno di essere ricordato il retroscena del re scimmia dal classico letterario cinese Viaggio in Occidente. Cercherò di riassumerlo:
Uno dopo l’altro, è nata una scimmia più intelligente e più forte di tutte le altre scimmie. Questa scimmia divenne rapidamente il re del popolo scimmia. Una volta che aveva raggiunto questa posizione, si mise a pensare a modi per migliorare la vita per la gente scimmia. La prima e più evidente delle afflizioni patite dal suo popolo fu la Morte stessa. Il Re Scimmia, essendo tutt’altro che sottile, pensava che questo sarebbe stato un buon punto di partenza, così si intrufolò nella Terra dei Morti. Dopo una piccola ricognizione, trovò il Custode dei registri, i cui documenti danno la durata della vita di ogni creatura. Trovando un’opportunità, Monkey afferrò i documenti che contenevano la durata della vita di tutte le sue amate scimmie e li cancellò, rendendo il suo popolo effettivamente immortale.
Ora, in poco tempo il Re Scimmia attirò l’attenzione degli dei, delle dee e dei funzionari celesti in Cielo. Per trattare con lui, è stato prima proposto di essere portato nei regni paradisiaci e dato un lavoro di stronzate per tenerlo fuori dai guai. Gli dei decisero di renderlo il Ministro dei Frutteti Divini, in cui crescevano le Pesche dell’Immortalità. Sembrava un lavoro importante per scimmia, ma in verità, i frutteti bisogno quasi nessuna cura, e gli alberi di pesco solo dato i loro frutti ogni mille anni o giù di lì. Alla fine, il frutto maturò e le schiere del cielo si riunirono per la loro festa millenaria. Con loro sgomento, hanno trovato Scimmia svenuto nel frutteto, la bocca e le mani appiccicose con succo di pesca, circondato da nuclei di frutta rapita.
Negato il nettare divino delle Pesche dell’Immortalità, gli ospiti celesti erano furiosi con la Scimmia. Lo rinchiusero nel potente Forno a 8 trigrammi di Lao Tzu per incenerirlo. Dopo settimane nel crogiolo di starfire, lo aprirono, solo per scoprire che non solo scimmia non era ridotta in cenere, la fornace lo aveva semplicemente reso più forte. Le Pesche dell’Immortalità che aveva consumato lo avevano reso immune alla fiamma.
Appena forgiato, Scimmia è andato su tutte le furie di malizia. Gli dei cercarono ripetutamente di fermarlo, portando persino l’intera potenza dell’Esercito del Cielo contro di lui. Monkey, ovviamente, li sconfisse facilmente, creando il caos sia in cielo che in terra nel processo.
Esasperati, gli dei si sono rivolti collettivamente al Buddha per risolvere questo problema. Il Buddha sorrise dolcemente, e annuì, una soluzione già in mente.
Scimmia stava riposando in un campo, riflettendo sulla propria eccellenza, quando improvvisamente notò montagne in lontananza che non c’erano state un momento fa. Si voltò e li contò… 1, 2, 3, 4, 5! Cinque montagne nuove e piuttosto imponenti in lontananza, tutto intorno. Alzò lo sguardo e vide che le nuvole avevano preso la forma di un immenso, gentile volto. Il Buddha sorrise a Monkey e disse: “Scimmia, sai quanti problemi stai causando a tutti. Ti prego, fermati.”A cui Scimmia ha risposto con una scoreggia particolarmente forte. Il Buddha sorrise e continuò: “Scimmia, puoi persistere nella tua malizia se riesci a sfuggire alla portata della mia mano.”Scimmia rise, saltò in aria, e cominciò a girare Capriole nuvola, che gli ha permesso di viaggiare migliaia di miglia alla volta. Dopo aver viaggiato verso l’altra estremità della terra, Scimmia scese con un sorriso. Monkey si guardò intorno e vide che le stesse cinque strane montagne erano in lontananza, circondandolo. Il suo sorriso si sciolse. Il volto del Buddha riapparve sopra di lui, e le montagne cominciarono a chiudersi su di lui da tutte le direzioni. Con suo dispiacere, si rese conto che non erano montagne. Erano le punte delle dita del Buddha. Buddha, essendo diventato identico al Tutto-E-Niente, non poteva essere sfuggito. Il Buddha chiuse la mano in un pugno, intrappolando Scimmia. Ha poi messo una montagna in cima Scimmia, e mettere un incantesimo del più grande potere su di esso, sigillando Scimmia in modo sicuro sotto la montagna.
Monkey King sarebbe rimasto confinato per 500 anni, fino a quando Kwan Yin, il Buddha della Compassione, gli offrì una possibilità di redenzione per accompagnare e proteggere un giovane monaco in un pericoloso viaggio in Occidente.
La storia del Re Scimmia illustra alcuni punti rilevanti per il tempo di Saturno in Capricorno. Il primo è che anche i più potenti alla fine scoprono i limiti della loro potenza. Conoscere i propri limiti e rispettarli è una virtù saturniana cruciale. Inoltre, nel caso di Monkey, il confinamento era un precursore necessario alla redenzione. A volte dobbiamo trattenerci, o essere trattenuti, fino a quando non torniamo a uno stato d’animo adeguato.
Purtroppo, non sarà solo la saggezza a confinare le persone durante il tempo di Saturno in Capricorno. Ma preghiamo affinché la giustizia trovi i ripugnanti, e che coloro che diventano una minaccia per se stessi e per gli altri siano compassionevolmente trattenuti fino al ritorno della loro sanità mentale.
L’occhio del Tempo
Oltre ad alimentare opere di fortificazione, Saturno in Capricorno offre anche la capacità di comprendere il Tempo e il tuo movimento attraverso di esso. L’occhio di Saturno vede traiettorie, inevitabilità, scelte e incroci. È l’occhio del tempo, clessidra-pupiled e saggio.
Quando lo guardiamo attraverso, diventiamo pazienti e pronti. Cogliamo il giorno in cui è maturo e ci lasciamo passare quando il suo frutto è ancora amaro. Vedendo il tempo, comprendiamo i tempi. Diventiamo saggi. Salviamo la nostra speranza per ciò che può essere cambiato, e riserviamo la nostra paura per i momenti di pericolo reale.
Il tempo non ci insegna l’azione o l’inazione, ma il loro rapporto l’uno con l’altro e come alternarsi saggiamente tra i due. Questo binario cronologico è la sezione di percussioni dell’orchestra del Tempo. Suono e silenzio si alternano, ma anche movimento e quiete. Il tempo è quindi la madre non solo dei batteristi, ma dei danzatori.
Eppure ciò che vediamo attraverso l’occhio del tempo non è sempre facile da sopportare. Se guardiamo al passato, come fa lo storico, scopriamo tragedia dopo tragedia. I massacri lasciano dietro di sé montagne di ossa, i libri bruciati diventano deserti di cenere. Anche se ci sono splendenti età d “oro per ispirarci, sono l” eccezione, non la regola.
Anche il futuro intimidisce. Le leggende sono piene di profeti infelici. Allo stesso modo, gli dei e le dee del destino sono raramente, se mai, raffigurati come allegri o ispiratori. Vedere la sofferenza arrivare prima del tempo è un fardello, eppure questo fardello è il prezzo della lungimiranza.
Per estendere la tua visione sia nel futuro che nel passato, per ottenere l’ampio sguardo orizzontale della capra, devi essere in grado di accettare ciò che vedi. Questa è una sfida, perché ci sono sempre eventi nascosti sia nel futuro che nel passato che supereranno la tua attuale capacità emotiva. Le benedizioni del senno di poi e della lungimiranza, i Titani Epithemius e Prometheus, non sono senza prezzo. Infatti, nel mito greco, il fratello-titani sia sofferto molto per i loro doni.
Anche se c’è un prezzo per estendere la vostra visione, i benefici sono molteplici. Non solo i segreti di rhthym e la tempistica si dispiegano, ma anche la grande legge di causa-effetto. In effetti, non c’è apprendimento, nessuna saggezza con l’età, senza comprendere questa legge. Se il passare del tempo migliorerà il carattere e l’abilità di una persona dipende molto dal fatto che possano guardare indietro e vedere i risultati delle loro azioni passate. L’attenzione prestata si tradurrà in un affinamento della virtù e del metodo. L’azione senza riflessione successiva non comporterà alcun miglioramento nel tempo.
Anche se a volte è un peso, imparare a vedere attraverso gli occhi a clessidra della Capra ci permette di fare progressi, di imparare dai nostri errori, di essere preparati per i momenti difficili e di amare quelli buoni.
Pan(ic)
Il tempo di Saturno in Capricorno ha spesso coinciso con cambiamenti tettonici nel paesaggio della realtà umana. Mentre tali transizioni sono necessarie e talvolta favorevoli, sono comunque stridente. Rendono le vecchie mappe inutilizzabili e negano il conforto del familiare.
Quando il mondo che una persona si aspetta non si adatta più alla realtà che incontra, viene lasciata senza un sistema di guida per l’azione. Quando una situazione richiede un’azione, ma non esiste un quadro per essa, i risultati dell’ansia. L’ansia, quando sufficientemente ingrandita, diventa panico.
Il panico è più comune di fronte ai disastri, che cambiano rapidamente la natura dell’ambiente, senza lasciare tempo per sviluppare adattamenti ottimali. Opportunamente, la radice della parola ” disastro “è una combinazione di” dis “e” astra”, le radici di” cattivo “e” stella.”
Oltre ai disastri naturali, ci sono anche disastri umani. Il più importante di questi è quando un sistema costruito dall’uomo cessa improvvisamente di funzionare nel modo in cui era destinato. I più ricordati di questi sono disastri finanziari, che facilitano il panico finanziario. Saturno in Capricorno ha esaminato un certo numero di questi, tra cui sia il panico che ha iniziato la Grande Depressione, così come il Panico del 1873, il precedente segno di bassa acqua per l’economia americana.
Il panico ha un’etimologia particolarmente interessante. È un termine con riferimento diretto al dio greco Pan. Questo può sembrare strano o out-of-carattere, come Pan è di solito raffigurato come un affascinante silvano canaglia, sempre a caccia di driadi e ninfe di fiume, ma è molto il caso.
Dalla voce di Wikipedia —
La parola deriva dall’antichità ed è un omaggio al dio antico, Pan. Una delle tante divinità nella mitologia dell’antica Grecia: Pan era il dio dei pastori e dei boschi e pascoli. I greci credevano che spesso vagasse pacificamente attraverso i boschi, suonando una pipa, ma quando si svegliava accidentalmente dal suo pisolino di mezzogiorno poteva dare un grande grido che avrebbe causato la fuga di greggi. Da questo aspetto della natura di Pan Gli autori greci derivarono la parola panikon, “paura improvvisa”, la fonte ultima della parola inglese: ‘panic ‘
Così, il modello storico di panico di massa che si verificano durante Saturno in Capricorno rafforza il legame simbolico del Dio Capro e Capro, Pan, entrambi noti per il loro stridente urlo. Oltre al fatto che il panico deriva da disastri e incidenti, vale anche la pena considerare il fatto che il panico è stato usato come metodo di caccia dagli esseri umani fin dai tempi preistorici. Usando rumori forti, i cacciatori avrebbero spaventato una mandria, facendoli precipitare da una scogliera.
Ci sono almeno due lezioni da prendere da questo. Uno, il panico è una tecnica di caccia utilizzata sui gruppi. Sfortunatamente, non è oltre la moralità di alcuni che possiedono un grande potere usare tecniche di caccia sulle persone. Si crea un panico e si offre una sola uscita. La mandria, bovina o umana, correrà per essa, calpestandosi a vicenda per raggiungere la “sicurezza”, reale o percettibile. Alcuni panico sono progettati per guidare l’opinione pubblica o il denaro nell’unica uscita visibile. Così, mentre osservate il mondo nei prossimi anni, considerate le intenzioni dei pastori.
Fortunatamente, il panico può essere evitato con la preparazione. Il panico si verifica solo quando c’è una rottura nel tuo mondo, dove sei tolto dalla mappa e fuori dallo scenario. Lavorare in anticipo sugli scenari e sviluppare i piani A, B e C impedirà al panico di prendere il sopravvento quando A non funziona. Questo suona un po ‘come” preparazione”, ed è. Sfortunatamente, i” preppers ” generalmente si preparano troppo per uno scenario particolarmente apocalittico, che in realtà non funziona come un adattamento efficace alle molte, molte difficoltà non apocalittiche che sono molto più probabili che si verifichino. Cammina te stesso, mentalmente, anche se gli scenari molto reali, piuttosto che solo attraverso il caso peggiore. Se perdessi il lavoro, quale sarebbe la mia mossa? Se mi ammalassi davvero, quale sarebbe la mia mossa? Se i miei investimenti tanked, quale sarebbe la mia mossa? Lavorare attraverso queste situazioni, così come la paura che ispirano, prima del tempo, ti permetterà di funzionare in modo molto più ottimale se si verificano.
Un eccellente esempio di questo tipo di consapevolezza fu Napoleone Boneparte, che nacque sia con Plutone che con la Luna in Capricorno. Napoleone fece una pratica regolare di visualizzare tranquillamente tutto ciò che poteva andare storto nel caos di un impegno militare. Nelle sue stesse parole –
” Se sembro sempre preparato, è perché prima di entrare in un’impresa, ho meditato a lungo e ho previsto ciò che potrebbe accadere. Non è il genio che mi rivela improvvisamente e segretamente ciò che dovrei fare in circostanze inaspettate da altri; è il pensiero e la preparazione.”
La formica e la cavalletta
Un’indagine dei temi sopra descritti rende difficile non considerare la parabola di
” La Formica e la Cavalletta”, almeno per quelli di noi cresciuti su Esopo. Per chi non ha familiarità con la storia, va qualcosa di simile-
In un campo un giorno d’estate, una cavalletta stava saltellando, cinguettando e cantando a suo piacimento. Passò una formica, portando con grande sforzo un po ‘ di grano che stava portando al nido.
“Perché non venire a chiacchierare con me”, disse la Cavalletta, “invece di faticare e moiling in quel modo?”
” Sto aiutando a preparare il cibo per l’inverno”, disse la Formica, ” e ti consiglio di fare lo stesso.”
“Perché preoccuparsi dell’inverno?”disse la Cavalletta,” abbiamo un sacco di cibo tutto intorno a noi!”Ma la Formica andò avanti e continuò la sua fatica.
Quando arrivò l’inverno la Cavalletta si trovò a morire di fame, mentre vedeva le formiche distribuire, ogni giorno, mais e grano dai negozi che avevano raccolto in estate.
Era allora che la Cavalletta sapeva… è meglio prepararsi per i giorni di necessità.
Va da sé che Saturno in Capricorno è completamente pro-ant, e che le cavallette si troveranno più affamati del previsto durante il suo lungo inverno. Eppure questo è un racconto per bambini, e necessariamente privo di un po ‘ di sottigliezza. Alcune formiche scopriranno di aver scavato il nido e la dispensa sulle linee di guasto, e scopriranno che l’industria da sola non è una virtù sufficiente. Altre formiche, anche se orgogliose della loro fatica e dei suoi frutti, cederanno e si prenderanno cura dei loro irascibili amici di cavalletta. Infine, alcune cavallette sentiranno l’odore della neve che arriva e subiranno una metamorfosi, scambiando le loro membra saltellanti con schiene robuste. Indipendentemente dai molti modi in cui la storia potrebbe giocare fuori, guardare a Ant come insegnante e guida durante i prossimi anni.
L’opportunità
Guardando il tempo di Saturno in Capricorno, ci troviamo inevitabilmente a guardare alcuni paesaggi piuttosto cupi. Il freddo dell’inverno e le grida dei corvi non possono essere completamente ignorati. Tuttavia, se possiamo accettare questa visione, e sederci con essa, diventa chiaro che c’è molto che possiamo imparare in un tempo del genere che è impossibile da raccogliere nei momenti più soleggiati.
Il tempo di Saturno in Capricorno ci offre la possibilità di fortificare ciò che vedremmo sopportare. Diventa sia l’architetto che lo strato di mattoni e costruisci cattedrali per onorare e proteggere ciò che ci sta più a cuore. Anche l’occhio freddo che Saturno indica agli edifici traballanti e ai sistemi instabili è un dono, in quanto ci permette di vedere ciò che deve inevitabilmente crollare e districarci da esso.
Saturno in Capricorno porta anche l’opportunità di diventare paziente e duraturo, di imparare a vedere le cose in un contesto più ampio. Ci offre l’opportunità di guardare attraverso gli occhi del tempo. I brutti giorni, anche gli anni brutti, scompaiono quando sono sullo sfondo di un’intera vita. Quella maggiore consapevolezza del tempo mette le cose al loro posto giusto, mantenendo i punti alti e bassi da distorcere le nostre percezioni e aspettative. La stessa consapevolezza del tempo non solo ci garantisce una maggiore preserverence e pazienza a livello personale, ma ci permette anche di guardare la storia svolgersi senza sentire la risposta surrenalica di lotta o fuga che i social media e il ciclo di notizie di 24 ore sono progettati per evocare e sfruttare, allettante panico. Ci dà anche l’opportunità di recuperare e digerire la nostra storia a livello familiare, culturale e globale. Coloro che imparano dalla storia hanno la possibilità di cambiare il futuro, e coloro che comunicano con i loro antenati hanno la possibilità di assicurarsi che ciò che è prezioso sia trasmesso e che i modelli logori siano posati al riposo finale.