Sospensione del legamento Uterosacrale

La sospensione del legamento uterosacrale è una procedura progettata per ripristinare il supporto all’utero e alla volta vaginale o alla parte superiore della vagina. La sospensione del legamento uterosacrale è un trattamento chirurgico minimamente invasivo per il prolasso uterino o vaginale, che solleva chirurgicamente la parte superiore della vagina e la tiene in posizione.

I legamenti uterosacrali sono legamenti forti e di supporto che attaccano la cervice al sacro o al fondo della colonna vertebrale. Questi legamenti possono allungarsi e indebolirsi a causa del prolasso dell’organo pelvico. Una sospensione del legamento uterosacrale è una procedura che cuce i legamenti uterosacrali nella parte superiore della vagina, ripristinando il supporto. La sospensione del legamento uterosacrale può essere eseguita per via laparoscopica o attraverso la vagina o l’addome.

I candidati per la sospensione del legamento uterosacrale

Le donne che soffrono di prolasso uterino o vaginale possono beneficiare della procedura di sospensione del legamento uterosacrale. Il prolasso uterino comporta la caduta dell’utero nel canale vaginale a causa di muscoli del pavimento pelvico indeboliti, che possono verificarsi a seguito di invecchiamento, gravidanze multiple o dopo un’isterectomia. È più comune nelle donne in post-menopausa. I pazienti che soffrono di prolasso uterino possono provare una sensazione di pesantezza nel bacino, difficoltà a urinare, dolore lombare e disfunzione sessuale. La procedura di sospensione del legamento uterosacrale aiuta a ripristinare gli organi prolassati in posizione, alleviando i sintomi scomodi causati dal prolasso uterino.

La procedura di sospensione del legamento uterosacrale

Ai pazienti viene somministrata l’anestesia generale in modo che siano addormentati durante la procedura. Durante la procedura di sospensione del legamento uterosacrale, il medico esegue un’incisione nella parte superiore della vagina. Il medico utilizza quindi punti o suture permanenti per attaccare la parte superiore della vagina ai legamenti uterosacrali. La vagina viene quindi tirata in posizione normale. La sospensione del legamento uterosacrale può anche essere eseguita attraverso incisioni addominali o laparoscopiche.

Rischi di Uterosacral Legamento Sospensione

Come con qualsiasi intervento chirurgico, ci sono rischi di uterosacral legamento sospensione, che possono includere:

  • Lesioni all’utero o della vescica
  • Reazione all’anestesia
  • Sanguinamento
  • Infezione
  • le infezioni della Vescica
  • coaguli di Sangue

Recupero da Uterosacral Legamento Sospensione

Dopo uterosacral legamento sospensione chirurgia, il paziente dovrà rimanere in ospedale per uno o due giorni. I pazienti possono provare dolore e crampi e saranno somministrati farmaci antidolorifici per il disagio. Un catetere può rimanere inserito fino a 24 ore dopo la procedura. I pazienti possono sperimentare spotting e una scarica vaginale bianca o gialla per un massimo di sei settimane dopo l’intervento chirurgico. Le attività regolari di solito possono essere riprese sei settimane dopo l’intervento chirurgico. Il rapporto sessuale non è raccomandato fino ad almeno otto settimane dopo la procedura di sospensione del legamento uterosacrale.

La maggior parte dei pazienti guarisce bene dalla procedura di sospensione del legamento uterosacrale e trova sollievo dai sintomi e dal disagio del prolasso uterino o vaginale.

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