Tioguanina

Che cos’è la tioguanina?

La tioguanina (scritta anche tioguanina) appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati antimetaboliti. In Nuova Zelanda è attualmente registrato per il trattamento di alcuni tumori, principalmente leucemie acute. Un altro uso di tioguanina, anche se non registrato, è il trattamento della psoriasi da moderata a grave. Gli studi clinici hanno dimostrato che con il dosaggio giornaliero o il dosaggio a impulsi, oltre il 70% dei pazienti mostra un certo grado di miglioramento.

La tioguanina è disponibile come compressa da 40 mg. Il nome commerciale in Nuova Zelanda è Lanvis®.

Come usare la tioguanina

Per il trattamento della psoriasi, la tioguanina può essere somministrata sia in dose giornaliera che mediante dosaggio a impulsi. Dosaggio giornaliero di solito inizia con una dose bassa di 20 mg al giorno per 4 settimane che viene poi aumentata in incrementi di 20 mg fino a 80-120 mg al giorno fino a quando una risposta è visto. Il dosaggio a impulsi utilizza dosi più elevate a intervalli meno frequenti e sembra aiutare a ridurre al minimo la tossicità del midollo osseo. Per la psoriasi, la dose è di solito 80 mg due volte alla settimana, quindi aumentando 20 mg ogni 2-4 settimane ad un massimo di 160 mg tre volte alla settimana.

È importante interrompere la tioguanina al primo segno di alterazioni della conta ematica in quanto ciò può indicare tossicità del midollo osseo. Prima di iniziare e durante tutta la terapia con tioguanina, è necessario un monitoraggio regolare (ogni 2-4 settimane) della conta ematica.

Effetti indesiderati della tioguanina

Il principale effetto indesiderato limitante la dose della tioguanina è la tossicità del midollo osseo, che è vista come anemia (basso livello di emoglobina), leucopenia (basso numero di globuli bianchi) e trombocitopenia (basso numero di piastrine). È importante interrompere temporaneamente la tioguanina al primo segno di anomalie del sangue poiché la tioguanina può avere un effetto ritardato. I test di funzionalità epatica devono essere eseguiti anche in quanto l’ittero (ingiallimento della pelle) e l’epatomegalia (fegato anormalmente ingrossato) sono stati associati alla tioguanina. L’iperuricemia, che può causare gotta o calcoli renali, è un altro problema comune, ma può essere ridotto al minimo bevendo più acqua e prendendo allopurinolo per prevenire l’accumulo di acido urico.

Altri effetti indesiderati che possono verificarsi includono nausea, vomito, diarrea, feci di catrame nero, perdita di appetito, ecchimosi o sanguinamento insoliti e stomatite (piaghe in bocca). Dovresti consultare immediatamente il medico se si verificano effetti collaterali.

Precauzioni se è in trattamento con tioguanina

La tioguanina deve essere evitata quando possibile durante la gravidanza, in particolare durante il primo trimestre. Questo medicinale può causare difetti alla nascita se il maschio o la femmina lo assumono al momento del concepimento. Si raccomanda inoltre che le donne non allattino durante l’assunzione di tioguanina.

La tioguanina può ridurre temporaneamente il numero di globuli bianchi nel corpo, il che aumenta la possibilità di contrarre un’infezione. Può anche ridurre il numero di piastrine, che sono necessarie per una corretta coagulazione del sangue. Se ciò si verifica, la tioguanina può essere interrotta temporaneamente o sarà necessario prendere le seguenti precauzioni per ridurre il rischio di infezione o sanguinamento.

  • Evitare le persone con infezioni.
  • Fai attenzione quando ti lavi i denti, usando il filo interdentale o lo stuzzicadenti.
  • Fai attenzione a non tagliarti con oggetti appuntiti come rasoio, unghia o tagliaunghie.
  • Evitare gli sport di contatto o altre situazioni in cui potrebbero verificarsi lividi o lesioni.

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