Valutazione del tasso di successo e del tempo di accesso per un dispositivo intraosseo sternale adulto schierato in ambito preospedaliero

Introduzione: L’accesso al sistema vascolare del paziente adulto gravemente malato o ferito è essenziale per la rianimazione. Sia a causa di traumi o malattie, il collasso vascolare può ritardare o precludere anche ai fornitori medici esperti di ottenere l’accesso endovenoso standard (IV). L’accesso allo spazio endomidollare altamente vascolare delle ossa lunghe fornisce un collegamento diretto alla circolazione centrale. Lo sterno è un osso sottile facilmente identificato da punti di riferimento esterni che contiene midollo ben vascolarizzato. La via intraossea (IO) fornisce rapidamente e in modo affidabile fluidi, emoderivati e farmaci. I fluidi di rianimazione somministrati da IV o IO raggiungono tempi di transito simili alla circolazione centrale. Il sistema di infusione intraossea FAST-1 è il primo dispositivo meccanico IO sternale approvato dalla FDA. Gli obiettivi di questo studio erano: (1) determinare il tasso di successo della distribuzione del dispositivo IO sternale FAST-1 nell’impostazione preospedaliera; (2) confrontare il tempo di posizionamento del dispositivo IO sternale con i dati pubblicati relativi al tempo di accesso IV; e (3) descrivere le complicazioni immediate dell’uso di IO sternale.

Metodi: Tutti i paramedici della città di Portsmouth, in Virginia, sono stati addestrati a distribuire correttamente il dispositivo IO sternale FAST – 1 durante una sessione di formazione obbligatoria con gli investigatori dello studio. I soggetti dello studio erano pazienti adulti gravemente malati o feriti in arresto cardiaco trattati dai paramedici durante un periodo di un anno. Quando un paziente è stato identificato come conforme ai criteri dello studio, il paramedico ha avviato protocolli standard; l’IO sternale FAST-1 è stato sostituito dall’IV periferico per stabilire l’accesso vascolare. Il tempo di distribuzione è stato misurato e il posizionamento di successo è stato definito come inserimento dell’ago, con successiva aspirazione e flusso di fluido senza infiltrazione.

Risultati: Nel periodo di un anno, i paramedici hanno tentato 41 inserimenti FAST-1 nell’ambiente pre-ospedaliero. Trenta (73%) di questi sono stati collocati con successo. Il tempo medio per il posizionamento di successo è stato di 67 secondi per 28 tentativi; tre dei 31 inserimenti non hanno avuto tempi registrati dal paramedico. I paramedici hanno elencato i problemi con l’inserimento di FAST-1, tra cui: (1) difficoltà con l’adesivo dopo il posizionamento del dispositivo (3 eventi); (2) mancata ritrazione degli aghi e l’operatore ha dovuto estrarre il dispositivo dalla pelle (2 eventi); e (3) flusso lento (1 evento). I medici del pronto soccorso hanno notato due eventi di sanguinamento minore intorno al sito di posizionamento del dispositivo.

Conclusione: Questo è il primo studio a valutare prospetticamente l’uso preospedaliero dell’IO sternale FAST-1 come dispositivo di prima linea per ottenere l’accesso vascolare nel paziente gravemente malato o ferito. Il dispositivo IO sternale FAST – 1 può essere uno strumento prezioso nell’arsenale paramedico per il trattamento del paziente gravemente malato o ferito. Il dispositivo può essere di particolare interesse per i team di emergenza specializzati che si schierano in ambienti austeri.

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