Carleton S. Coon, in full Carleton Stevens Coon, (nato il 23 giugno 1904, Wakefield, Massachusetts, Stati Uniti—morto il 3 giugno 1981, Gloucester, Massachusetts), antropologo americano che ha dato notevoli contributi all’antropologia culturale e fisica e all’archeologia. Le sue aree di studio spaziavano dalle comunità agricole preistoriche alle società tribali contemporanee in Medio Oriente, in Patagonia e nel paese collinare dell’India.
Coon insegnò all’Università di Harvard dal 1927 al 1948, conseguendo un dottorato di ricerca nel 1928. Durante la seconda guerra mondiale ha servito con l’Ufficio dei servizi strategici in Africa. Nel 1948 si unì alla facoltà dell’Università della Pennsylvania e divenne curatore di etnologia presso l’University Museum di Filadelfia, servendo in quelle due posizioni fino al 1963. Coon parlava 10 lingue, tra cui alcune usate dai popoli che ha studiato.
Coon condusse spesso studi antropologici in collaborazione con indagini archeologiche e fu autore del controverso lavoro Origin of Races (1962). Nel 1949 Coon ha portato alla luce circa 31.000 manufatti agricoli-alcuni risalenti a circa 6050 ac-mentre esplorava la Belt Cave nel nord dell’Iran. Due anni dopo tornò in Iran e scavò la grotta di Hotu, che conteneva spessi depositi di roccia che rivelavano una sequenza culturale ininterrotta che comprendeva l’età del ferro, l’età del bronzo e la Nuova età della pietra. Sotto uno strato di roccia caduto dal soffitto della grotta, Coon trovò strati di sabbia e ghiaia dell’ultimo periodo glaciale. Trentanove piedi (12 metri) in basso ha scoperto le ossa fossilizzate di esseri umani. Queste scoperte culminarono nella pubblicazione di The Story of Man (1954), che tracciò la storia degli umani 50.000 anni dall’era glaciale ai tempi moderni. Coon esposto la controversa teoria che cinque distinte principali razze di esseri umani esistevano prima della nascita di Homo sapiens come specie dominante. Questa teoria è stata contestata e poi in gran parte ignorata dalla comunità scientifica. Coon era uno scrittore prolifico. Alcuni dei suoi altri lavori degni di nota includono Tribes of the Rif (1931), The Races of Europe (1939), A Reader in General Anthropology (1948) e The Seven Caves (1957). La sua autobiografia, Adventures and Discoveries, è stata pubblicata postuma nel 1981.