Nuovi benefici per il cuore della vitamina D

La vitamina D svolge molti ruoli importanti nel corpo—dal rafforzamento delle ossa al potenziamento del sistema immunitario per aiutarti a mantenerti sano. La ricerca mostra anche che mantiene il cuore e i vasi sanguigni in buone condizioni di lavoro. Ecco alcuni dei modi in cui la cosiddetta” vitamina del sole”mantiene il cuore forte e sano:

Prevenire l’ictus

Un nuovo rapporto dall’Italia ha esaminato gli effetti di molti tipi di alimenti, vitamine e minerali e modelli alimentari sul rischio di ictus di una persona. La ricerca mostra che le persone con bassi livelli di vitamina D nei loro corpi hanno un rischio più elevato di ictus. La vitamina D può aiutare migliorando il rivestimento delle pareti dei vasi sanguigni per consentire al sangue di fluire liberamente e riducendo gli effetti nocivi dell’infiammazione, insieme a molti altri effetti.

Vasi sanguigni più sani

Uno studio dell’Università dell’Ohio ha anche esplorato la connessione tra vitamina D e ipertensione studiando le pareti dei vasi sanguigni e i ricercatori lo hanno fatto in modo interessante. Hanno usato minuscoli sensori circa 1.000 volte più piccoli di un capello umano per guardare le cellule dei vasi sanguigni mentre le iniettavano con una forma di vitamina D, chiamata vitamina D3. Lo studio ha dimostrato che la vitamina D3 può riparare i danni al cuore e ai vasi sanguigni causati dall’ipertensione.

Diabete

Le persone con diabete di tipo 2 hanno un rischio molto elevato di infarto e ictus. Purtroppo bassi livelli di vitamina D aumentano il rischio di pre-diabete e diabete di tipo 2, recenti ricerche dimostrano. Gli scienziati dell’Università della California a San Diego hanno seguito un gruppo di persone anziane sane, senza segni di diabete all’inizio dello studio, per 12 anni. In seguito, hanno guardato le persone che avevano sviluppato il diabete per vedere cosa avevano in comune. Una mancanza di vitamina D nel corpo si è rivelata un forte predittore di chi avrebbe avuto il diabete. Quelli con i più bassi livelli ematici di vitamina D erano a più alto rischio.

Sindrome metabolica

Uno studio brasiliano ha trovato qualcosa di simile quando i ricercatori hanno esaminato i livelli ematici di vitamina D nelle donne dopo la menopausa. Le donne che avevano livelli di vitamina D troppo bassi avevano maggiori probabilità di sviluppare la sindrome metabolica. Una persona ha la sindrome metabolica quando ha 3 dei 5 fattori di rischio” quasi ” per le malattie cardiache. Ad esempio, la pressione sanguigna è “quasi alta”, lo zucchero nel sangue è “quasi alto”, la misura dei pollici intorno alla vita è “quasi alta”, il colesterolo HDL è “quasi basso” e/o i trigliceridi, un altro grasso nel sangue dannoso, sono “quasi alti.”Se hai una combinazione di 3 di questi fattori di rischio” quasi”, significa che hai la sindrome metabolica e sei a un rischio molto più alto di malattie cardiache, ictus e diabete.

Pressione alta

Bassi livelli di vitamina D sono stati collegati alla pressione alta. E alcune ricerche dimostrano che l’assunzione di una pillola di vitamina D può aiutare ad abbassarla, il che riduce il rischio di infarti e ictus.

Sta diventando più chiaro che avere abbastanza vitamina D nel tuo corpo può aiutare il tuo cuore. Come fai a sapere se ne hai abbastanza? Solo un esame del sangue può dirlo. Se pensa di essere a rischio o di avere fattori di rischio, chieda al medico se è necessario un test. Cleveland HeartLab / Quest Diagnostics offre diversi test accurati per la vitamina D.

Il sole è la più grande fonte di vitamina D per gli americani, poiché il tuo corpo produce vitamina D in risposta alla luce solare. Ma molte persone, in particolare afroamericani e altri con colori della pelle più scuri, non possono ottenere abbastanza della vitamina attraverso l’esposizione al sole.

Molti alimenti offrono una buona scorta di vitamina D. Questi includono salmone, sardine, tuorlo d’uovo, gamberetti e latte fortificato e succo d’arancia. Prendendo un supplemento può essere utile, ma che la ricerca non è ancora solido.

Parlate con il vostro medico circa il modo migliore per aumentare la vitamina D nel vostro corpo. Insieme si può fare un piano che consente di raccogliere tutti i benefici del cuore che la vitamina D ha da offrire!

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